Inclusione, creatività e amicizia

Data di pubblicazione: lunedì, 19 marzo 2018

Autore: Segreteria

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Inclusione, una “discocarrozzina” per Alessandro Grazie a un compagno il giovane sperimenta linguaggi alternativi attraverso la musica

Quando la generosità diventa genialità. Non c’è modo migliore di raccontare questo episodio di vita scolastica, amicizia e creatività se non il titolo del video che su Youtube mostra la nuova carrozzina “disco” del giovane Alessandro. Questa la storia.
Siamo all’Itis Lirelli, istituto tecnico di Borgosesia. Alessandro è uno studente del III anno, indirizzo chimica, con una grave compromissione dell’area del linguaggio e motoria. Comunica usando linguaggi alternativi, anche grazie all’introduzione di ausili come il comunicatore a controllo oculare - un tablet che attiva con il movimento degli occhi – personalizzato e gestito dalla ditta Softime di Borgosesia, e il software Facemouse dell’ingegnere Simone Soria di Aida onlus. Per gli spostamenti utilizza una carrozzina normale ma da poco ha introdotto una carrozzina elettrica che deve gestire con alcuni pulsanti attivati da movimenti intenzionali dell’avambraccio e del capo.
Bisogna imparare, insomma, e migliorare, per “comandare” sempre meglio la carrozzina attraverso i movimenti. Come i suoi coetanei anche Alessandro è motivato dall’aspetto ludico dell’apprendimento. E così, grazie a un team più che mai eterogeneo, ora il suo “mezzo” e per estensione anche Alessandro, possono comunicare con la musica. 
A collaborare, ciascuno con il proprio contributo - idee, “mani”, mezzi ed entusiasmo - sono stati l’alunno di V Meccanica Adriano Traglio, supportato dal suo insegnante di meccanica Daniele Pisoni, Deborah Quadrio, insegnante di sostegno di Alessandro, e il suo educatore Yoel Salvador. Prima nasce l’idea di un piccolo “regalo di Natale”, poi i sogni si fanno più grandi, ci si crede e insieme si realizzano. E così ora il giovane ha sulla propria carrozzina una “discoteca portatile” che trasmette, cioè, musica come un lettore mp3. E’ possibile vederlo, Alessandro, su Youtube in un video ormai virale: l’ha caricato la zia, Laura Cerra di Borgosesia, appunto col titolo “Quando la generosità diventa genialità”, ma ne parla anche lo stesso protagonista sulla sua pagina Facebook. L’opportunità per l’alunno è quella di imparare a muoversi con la carrozzina elettrica e di interagire con i coetanei nella scelta delle canzoni. Queste ultime, inoltre, si sentono grazie a una cassa applicata sul retro del mezzo che funziona con bluetooth. E non manca nemmeno, volendo, l’illuminazione psichedelica che già si pensa di utilizzare nelle prossime feste di istituto. 
Insomma, integrazione, inclusione, linguaggi alternativi e buone pratiche, collaborazione e creatività, ingegno e buona volontà. Ancora una volta la scuola, e in particolare l’istituto Lancia si distingue per le buone pratiche che costruiscono cittadini del futuro non solo preparati professionalmente ma anche attivi e consapevoli.