ITT Lirelli al primo posto in provincia per numero di studenti impiegati a quattro mesi dal diploma

Usciti ieri, 29 novembre, i dati della ricerca Eduscopio della Fondazione Agnelli

Data di pubblicazione: mercoledì, 30 novembre 2022

Autore: Segreteria

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A quattro mesi dal diploma circa l’ottanta per cento dei diplomati all’istituto tecnico Lirelli di Borgosesia ha un primo contratto di lavoro. A dirlo è la ricerca Eduscopio, edizione 2022, on line dal 29 novembre (www.eduscopio.it), il progetto della Fondazione Agnelli che analizza i dati di oltre un milione di diplomati italiani dal punto di vista dell’inserimento lavorativo e universitario allo scopo di indirizzare meglio le famiglie e i giovani nella scelta della scuola superiore.

Il risultato colloca il plesso dell’istituto Lancia in testa alla classifica che compara le scuole a indirizzo tecnico tecnologico nella provincia di Vercelli. Si tratta di una conferma: il Lirelli si era guadagnato il primo posto già nel 2020 e nel 2021.

Viene così premiato l’impegno profuso negli ultimi anni dall’Istituto Lancia nel rafforzare la sinergia tra mondo del lavoro e mondo della scuola con attività di orientamento, promozione e contatti con le aziende: La stretta alleanza con il ricco tessuto industriale del territorio consente una collaborazione che si riversa anche sulla progettazione didattica, soprattutto del triennio, e che si perfeziona con i percorsi di alternanza propedeutici al rapido, coerente e duraturo inserimento nel mondo del lavorocommenta il dirigente scolastico, Carmelo Profetto - Tale alleanza scuola-impresa deriva da un lungo e costante lavoro di squadra tra tutti gli insegnanti, non solo quelli di laboratorio, dell'istituto Lancia in generale e Confindustria quale portavoce di imprenditori che sempre di più hanno preso consapevolezza della portata strategica dell'istruzione tecnica per lo sviluppo delle loro Imprese e quindi anche del territorio”.

Proprio l’istituto tecnico Lirelli, dove già sono attivi gli indirizzi di Chimica, materiali e biotecnologie e Meccanica/meccatronica, è in attesa dell’approvazione da parte della Regione del nuovo corso di diploma in informatica, un indirizzo che andrebbe a coprire un bisogno del territorio valsesiano, inteso sia come studenti che come aziende, e che potrebbe già partire il prossimo settembre.